Nata nel 1990, L’azienda agricola Mimosa, piccola realtà a conduzione famigliare, intraprende in maniera pionieristica sin dal 1996 la coltivazione dell’olivo in località “Besucco” sulla collina di Pinerolo nei pressi di “Monte Oliveto”.
L’olivo è una coltura che ha forti radici storiche sul territorio piemontese. Introdotto in epoca romana l’olivicoltura è presente in Piemonte fino al medioevo, così come il mandorlo. A partire dal 1700 e sino agli inizi del 1800, a seguito di un graduale abbassamento delle temperature (micro-glaciazione), l’olivo subisce una forte contrazione per essere sostituito definitivamente nel corso del 1800 con la vite, coltura che grazie al maggior profitto e alle nuove rotte commerciali su rotaia con il sud del paese dove le rese sono più competitive, non lascerà più spazio all’olivicoltura piemontese nonostante le condizioni climatiche nuovamente favorevoli.
Nei primi anni ‘90 abbiamo gradualmente introdotto l’olivo in sostituzione della vite, inizialmente solo come coltura ornamentale e poi, a partire dal 2004, per la produzione di olio extravergine di alta qualità con un incremento degli oliveti fino a più di 500 piante messe a dimora. La selezione di varietà con marcata resistenza alle basse temperature (come Leccino e Grignan), si è rivelata fondamentale. Tuttavia, grazie al particolare microclima presente, coltiviamo con successo anche molte altre varietà italiane meno tolleranti al freddo, come Moraiolo, Nocellara del Belice, Taggiasca e Frantoio.